mercoledì 9 marzo 2011

Lo sapevate che … Bari: le origini.

Con la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, nel 476 d.C., Bari rimase preda delle incursioni barbariche e venne probabilmente occupata dai Goti. L’Impero Romano d’Oriente, che faceva capo a Bisanzio, ingaggiò con i Goti una lunga guerra e riuscì a cacciarli nell’anno 554 d.C.

Bari tornò quindi in possesso di Bisanzio ma, verso il 690, fu occupata dai Longobardi, i quali, intorno al 712, si impadronirono pure dell’Esarcato e di Ravenna. Per l’intercessione esercitata dal papa Gregorio II presso il loro re Liutprando, i longobardi restituirono ai bizantini tutte le conquiste fatte e fra queste la nostra città. Della presenza longobarda è rimasto un ricordo assai concreto attraverso le Consuetudines Berenses, modellate sulle leggi di quel popolo, che Bari adottò come proprie, convinta della loro giuridica validità. Nel XIII secolo delle consuetudini che erano state tramandate per via orale, venero codificate da due giureconsulti Andrea e Sparano da Bari.


Queste leggi rimasero in vigore fino al periodo dell’occupazione militare francese(1806-1815) quando furono soppiantate dai codici napoleonici. Tornata sotto la giurisdizione bizantina Bari diede segni di aspirazione all’indipendenza perché nel 730 elesse un proprio duca nella persona di Teodoro e alla sua morte un certo Angelberto nel 744.

La carenza di documenti non consentono di apprendere altri dettagli durante gli ultimi decenni dell’VIII e dei primi del IX secolo. Alla prossima.

Michele Cassano

Nessun commento:

Posta un commento

Niente volgarità