mercoledì 9 marzo 2011

IF YOU BELIEVE IN … SCAMPIA Testimonianza dell’uscita dei Giovani a Napoli


Sabato sera: Bari-Scampia in 3 ore. Cosa sono solo 3 ore? Nulla, eppure ti ritrovi catapultato in un altro mondo. La prima immagine che la mia mente ricorda sono dei pilastri altissimi che fanno da cornice ad uno spiazzo in cemento ed uno striscione con su scritto: "SE LA SPERANZA NON LA VEDI INTORNO, CERCALA DENTRO DI TE."  
È sembrato quasi di essere ritornati a scuola, tra i banchi, quando la docente d'italiano ci leggeva la Divina Commedia: "lasciate ogni speranza voi ch'entrate" era la frase lapidaria sulla porta dell'inferno, luogo destinato alle anime dannate ... ma in questo caso da chi?
 
Dov'è il battesimo che libera l'uomo dal suo peccato originale e gli permette di poter scegliere, di poter vivere secondo la parola e l'amore di Dio Papà e di Suo Figlio? Possibile che chi nasca in questo quartiere sia condannato a vivere l'inferno? Non è possibile. Non si può credere a questo anche se tutto intorno si ostina ad urlarti ed importi il contrario. Non è possibile che chi viva Scampia si rassegni a crescere i propri figli fra le siringhe disseminate ovunque, la delinquenza e il degrado urbano.
 
Io l'ho vista l'isola felice, i colori e la possibilità di cambiare. Un posto nato da chi ha fatto fruttare la speranza che porta dentro, luogo di riscatto, la Casa Arcobaleno dei Fratelli delle Scuole Cristiane di San Giovanni Battista de la Salle.
Scampia è un posto che ti costringe a riflettere. L'uomo senza Dio firma la sua condanna a morte. Credo che a Scampia serva una mano tesa in segno di fiducia per coloro che ci vivono, ma questa gente potrà uscire dalla sua condizione di disperazione solo se aprirà il suo cuore alla parola di Dio. Scampia ha bisogno di portatori sani di speranza, Scampia ha bisogno che qualcuno infetti le sue strade e le sue case con questo virus; porta sintomi strani la speranza, come la rinascita e quindi il "cambiamento". Ma in primo luogo questa gente deve ritrovare la fede.
 
Ma la realtà di un uomo è la realtà di tutti gli uomini, quindi noi non siamo al riparo da così tanta disperazione, visto che tanta disperazione è stata generata dall'uomo stesso e soprattutto non dobbiamo sentirci estranei a tutto ciò ... e qui risuonano le parole di Giovanni Battista: "convertitevi".
Signore, fa che ogni giorno sia un giorno di conversione; fa che noi tutti, insieme nella fratellanza, possiamo prepararti la strada.
Rossella Mazzeo

Nessun commento:

Posta un commento

Niente volgarità